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6 Agosto 2025

5 castelli da visitare nel Val-d’Oise

A meno di un'ora da Parigi, il Val-d'Oise offre molte sorprese. Tra borghi affascinanti, foreste e valli inondate di luce, questa terra di ispirazione impressionista nasconde anche castelli ricchi di storia, aperti al pubblico o riconvertiti in luoghi di vita, cultura e accoglienza. Ecco 5 tappe da non perdere per esplorare diversamente questo territorio dall'eleganza discreta.

Foto di copertina: descrizione © Shutterstock / Cognome

Una visita nel Val-d’Oise è ricca di tesori nascosti, tra boschi, valli e borghi con un passato importante. Ogni castello ha qualcosa di particolare da scoprire! A Méry-sur-Oise, un castello dalle linee classiche è oggi un luogo accogliente e aperto. A Osny, il castello di Grouchy unisce eleganza neoclassica e programmazione culturale. Il castello di Auvers racconta secoli di trasformazioni, tra giardini, ninfei e risonanze impressioniste. Il castello di La Roche-Guyon, fortezza trogloditica incastonata nella scogliera, conserva le tracce di tutte le epoche. Quello di Ambleville, invece, affascina con i suoi giardini terrazzati di ispirazione italiana. Tanti luoghi vivaci, radicati e stimolanti, da scoprire nel corso delle stagioni, lontano dal turismo di massa.

Costruito tra il 1781 e il 1785, dopo un viaggio in Italia di Pierre-Jacques Bergeret de Grandcourt, insieme al pittore Fragonard. A quel tempo, la Cina affascinava gli occidentali, portando un tocco di meraviglia in una società rigida e convenzionale. Il Padiglione Cinese è solo uno degli edifici che dovevano decorare la proprietà Bergeret,a L’Isle-Adam.

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Padiglione cinese Cassa, L’Isle-Adam © Shutterstock /BreizhAtao

Si racconta che Fragonard abbia disegnato i piani di questo padiglione. Secondo un’altra ipotesi, Pierre-Jacques Bergeret, appassionato di architettura, lasciò una quarantina di tavole dedicate ai giardini: alcune richiamano fedelmente ciò che sarebbe poi stato realizzato a Cassan. Dopo anni di abbandono e le ferite della guerra, il Parco di Cassan fu ceduto al Comune nel 1972. Restaurato da Olivier Choppin de Janvry e poi da Pierre-André Lablaude, architetto capo dei monumenti storici, entrò a far parte dei Monumenti Storici.

Ad Auvers, il castello fa parte della lunga storia del Val-d’Oise e rende omaggio agli artisti che l’hanno tanto amata. Costruito nel 1635 da Zanobi Lioni, ricco finanziere fiorentino, il castello intreccia influenze italiane e francesi: giardini terrazzati, aranciere, bacini e persino un raro ninfeo, interamente decorato con conchiglie e vetro.

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Castello di Auvers visto dal cielo ©Le Square
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Entrata nel castello di Auvers ©jylacote

Ristrutturato più volte nel corso dei secoli, il castello è passato nelle mani di famiglie influenti, tra cui i principi di Conti. Nel 1987 è diventato proprietà del Dipartimento della Val-d’Oise, che lo ha restaurato e dal 1994 al 2016 ha ospitato una scenografia immersiva dedicata agli impressionisti. Ancora oggi, questo luogo iconico ha un’atmosfera unica, sospesa tra patrimonio, natura e suggestioni artistiche. Il ninfeo, raro resto trogloditico, ne è una testimonianza preziosa.

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Fontana Le Nymphée ©jylacote
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Fontana di Nettuno, Castello di Auvers ©Le Square

A due passi da Auvers-sur-Oise, il castello di Méry unisce con raffinatezza l’architettura classica di una tenuta del XVII° secolo e un’elegante estensione contemporanea. Antica proprietà della contessa di Ségur, il suo boudoir d’epoca è stato conservato tra due sale riunioni, un affascinante richiamo al suo passato letterario.

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visite du val d'oise
castello di méry-sur-oise © shutterstock /pp1

Immersa in un parco di 27 ettari ai margini del bosco, questa residenza classificata offre un ambiente unico per soggiorni, seminari o semplicemente per una passeggiata. Durante la bella stagione, potrete passeggiare tra la serra ricoperta di piante, le saune sulla terrazza alberata o fare una gita in bicicletta sotto gli alberi secolari. Daniel e Laurie, i padroni di casa, vi accoglieranno calorosamente per farvi scoprire questo indirizzo pieno di fascino, nella valle degli impressionisti. (backlink)

Adagiata contro la scogliera di gesso, la residenza della Roche-Guyon non è un castello come gli altri. Questo luogo insolito unisce architettura trogloditica, mastio medievale e saloni del XVIII° secolo in un affascinante intreccio. Collegato da un passaggio segreto al mastio arroccato, il maniero scavato nella roccia offre un viaggio emozionante attraverso i secoli.

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Castello di La Roche-Guyon © Shutterstock /olivard
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Castello troglodita, La Roche-Guyon © Shutterstock /olivard

Cuore pulsante del Secolo dei Lumi, frequentato da Condorcet, Turgot e Young, il castello fu anche quartier generale di Rommel durante la Seconda Guerra Mondiale. Requisito, il castello di La Roche-Guyon vide l’arrivo dei soldati, un evento che segnò la storia al punto da ispirare la cultura popolare, in particolare il famoso fumetto Blake e Mortimer. Oggi, i visitatori possono passeggiare tra orti, giardini all’inglese, gallerie trogloditiche e saloni di rappresentanza dove la storia sembra ancora risuonare.

In un meandro dell’Aubette di Meulan, il castello di Ambleville sfoggia i suoi eleganti giardini terrazzati, ispirati al Rinascimento italiano. Questa antica fortezza feudale, trasformata nel XVI secolo dall’architetto Jean Grappin per la potente famiglia di Mornay, conserva ancora il suo teatro all’aperto, i suoi bacini d’acqua viva, una monumentale scacchiera fiorita e spettacolari sale di rappresentanza: il salone dei cuoi, la galleria degli arazzi, gli studi in ebano…

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Il fantastico castello di Ambleville © Shutterstock /Kari Alhers

Una visita nel Val-d’Oise è un’immersione in un territorio dai mille volti, che invita alla scoperta di un affascinante patrimonio architettonico, attraverso castelli la cui storia dialoga con i paesaggi e le epoche. Ogni sito racconta una storia straordinaria: rinascita artistica, memoria aristocratica, riconversione contemporanea o testimonianza di grandi momenti della storia. Per allontanarvi da Parigi, uscire dai sentieri battuti e avvicinarvi all’autenticità francese, non c’è niente di meglio di una visita alla Val-d’Oise, nell’Île-de-France! E per avere più ispirazione su altri monumenti da visitare, iscrivetevi alla nostra newsletter o visitate il nostro sito web. Già affascinati dai tesori delle nostre regioni? Scopriteli nella nostra boutique online o con il programma fedeltà.

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